Allenamento per i portieri della categoria pulcini 23° seduta

Martedì 26 maggio 2015 dalle ore 17.30 alle ore 18.45

 presso stadio comunale di Forlimpopoli 

17° SEDUTA

istruttore Buvardia Gianluca

1)      10’ gioco iniziale

Dispongo 3 porte al centro del campo a formare un triangolo con due portieri a difendere le 3 porte più un terzo che po’ effettuare le uscite su quelli che attaccano, ogni volta che si realizza un goal fa punto la squadra che attacca ogni volta che i portieri effettuano la parata a mano aperta realizzano un punto oppure il portiere in uscita la blocca.

2)      10’ spiegazione gesto tecnico

Analisi del posizionamento a seconda dei calci d’angolo, ci si piazza al centro della porta e si danno indicazioni ai compagni chi sono gli uomini da marcare mettendo un uomo sul palo, possibilmente un centrocampista.

3)      15’ prese

Iniziare con un gioco di dominio della palla, manualità (due ragazzi frontali uno palla in mano deve lanciarla al compagno che a mano aperta glie la deve restituire 5 volte con la mano forte e 3 con quella debole poi 6 volte alternando le due mani; il gesto è da eseguire prima con palla lanciata all’altezza del bacino poi all’altezza della spalla), per poi passare alla spiegazione della respinta a mano aperta rasoterra, si posizionano una fila di 4 palloni distanti fra loro 3 passi e lateralmente a questi 4 porticine distante 4 passi formate da cinesini larghe un passo dove deve entrare il pallone che viene schiaffeggiato a mano aperta dal ragazzo che fa l’esercizio. Mentre uno fa l’esercizio un compagno raccoglie i palloni e li ripone al posto iniziale e di seguito si cambiano i ruoli, mentre altri due ognuno con la propria palla al centro della porta lanciano alternativamente la palla all’istruttore che glie la dà rasoterra vicino al palo e loro la devono schiaffeggiare fuori dalla porta nelle porticine laterali fatte da 2 cinesine ogni volta i due ragazzi si cambiano la posizione di seguito eseguono il gesto anche quelli che attendono il loro turno scalando le posizioni con i due che attendono di fare l’esercizio dietro la porta. Con sei ragazzi per istruttore sarebbe l’ideale.

4)      15’ pre acrobatica e acrobatica

Esercizi di elasticità (partendo uno dietro all’altro si corre in direzione del materassino dove occorre staccare con un piede per andare a toccare il pallone tenuto dall’istruttore prima da destra poi da sinistra e di seguito all’indietro da entrambi i lati), parata in uscita alta con stacco ad un piede, calcolo delle traiettorie sulle punizioni da fuori area crossate al centro, l’istruttore si posiziona nelle diverse zone del campo con i palloni ed effettua dei traversoni verso la porta dove il portiere compie l’uscita e la parata alta inarcandosi all’indietro, dopo aver effettuato la parata effettua il rinvio lungo con le mani cercando di centrare le porticine laterali fatte con i coni di seguito recupera la palla e la porta all’istruttore mentre il compagno successivo prende posizione in porta.

5)      15’ gioco situazionale

In porta ci va un ragazzo alla volta mentre gli altri si dispongo al centro dell’area come tanti paletti che servono a disturbare il portiere in uscita alta, questi sono giocatori passivi che diventano attivi solo in caso in cui il portiere non riesca a bloccare la palla, ci saranno compagni difensori del portiere e gli attaccanti che saranno in sovrannumero rispetto i difendenti.

6)      10' partita finale