cambio di senso
1- Gioco iniziale 15’ (partita di calcio a campo ridotto)
Dopo aver formato tanti campi da gioco
ridotti con le porticine a capannina dividendo i ragazzi in modo che in ogni
campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i ragazzi sui vari campi
attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno giocare mano a mano
piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione di tre gesti tecnici al massimo,
anche due vanno bene, da eseguire sul posto 10 volte con il piede abile, 4
volte con il piede debole e 12 volte con entrambi i piedi; il gesto va eseguito
a bassa intensità in maniera induttiva, riprendere con l’ultimo gesto della
seduta precedente (cambio di senso: con la pianta, con l’uncino, richiamo a “V”
interno).
3- Gioco coordinativo 14’
Gara di staffetta senza palla dove si
effettua un cambio di senso per dare il cambio al compagno che lo attende sulla
linea di partenza, dopo aver eseguito la gara a secco un paio di volte, quindi
si esegue con la palla, poi facendo eseguire un passaggio sul quale fare il
cambio di senso, ecc.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’
Dopo aver eseguito due cambi di senso
indicati da due cinesine, si passa al tiro a rete e al recupero del pallone, si
utilizzano in serie i gesti studiati in precedenza. Si parte senza portiere poi
lo si aggiunge e ogni volta che un ragazzo ha effettuato il tiro prende il
posto del compagno in porta che andrà a recuperare il pallone rimettendosi in
fila. Se il gruppo di ragazzi è superiore a 6 unità sarebbe opportuno faranno due percorsi con due porte,
altrimenti sarà sufficiente utilizzarne una sola.
5- Tecnica individuale unita alla situazione di gioco 14’
Dopo aver eseguito due cambi di senso
indicati da due cinesine, si passa al 1c1, si utilizzano a piacere i gesti
studiati in precedenza. Si parte con l’attaccante che esegue il gesto per due
volte mentre il difensore una sola per una partendo opposto all’attaccante e dopo
aver fermato il pallone nel punto di partenza deve andare a contrastare
l’attaccante prima che questi faccia goal, se il difensore conquista il pallone
deve realizzare a sua volta goal in una porticina allestita opposta a quella
con il portiere, mentre l’attaccante deve difendere. L’azione termina quando si
realizza un goal oppure il portiere para la palla o eventualmente questa
finisce fuori dal campo di gioco; a questo punto i giocatori invertono i ruoli:
il portiere recupera il pallone e si pone in fila agli attaccanti, il difensore
prende il posto del portiere mentre l’attaccante va a difendere. Se il gruppo
di ragazzi è superiore a 7 unità sarebbe opportuno faranno due percorsi con due porte,
altrimenti sarà sufficiente utilizzarne una sola.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i campi del gioco iniziale le
squadre che si andranno a formare dovranno effettuare un sfida con una zona di
meta di due metri dove occorre entrare in possesso palla per realizzare il
punto e compiere un cambio di senso prima che questa varchi il fondo quindi una
volta rientrato nel rettangolo di gioco senza essersi fatto portare via il
pallone questo viene lasciato alla squadra avversaria. Nell’area di meta
possono entrare solo chi deve fare il cambio di senso e un difensore che non
gli permetta di uscire.
7- Partita libera 25’
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