Splendida giornata e anche se molto
fresca in prima mattinata, poi il sole che ci ha sempre accompagnato a scaldato
la manifestazione che è stata ben organizzata dalla società sportiva Junior
Gambettolavillalta che con il Centro Coordinamento Club Cesena ci hanno
ospitato su dei bellissimi campi da gioco dandoci la possibilità con 6 diverse
società sportive.
Abbiamo giocato contro squadre che abitualmente
non incontriamo, i ragazzi si sono comportanti in maniera impeccabile dal punto
di vista comportamentale ma ormai su questo gruppo si può contare ad occhi
chiusi senza avere problemi e l’unico spiacevole avvenimento di giornata ha confermato
la bontà dei ragazzi.
Al termine di uno degli incontri
purtroppo alcuni ragazzi della squadra avversaria hanno usato parole indecoroso
nei confronti dei nostri ragazzi, a fronte di questo atteggiamento Federico
Petrini, invece di rispondere alle offese, si è rivolto all’istruttore
raccontando l’accaduto e questi è andato a riferirlo all’istruttore della
squadra avversaria che ha preso i provvedimenti necessari nei confronti dei
ragazzi maleducati. L’istruttore del Torre del Moro poi ha rimarcato il
comportamento esemplare che ha tenuto Federico e l’ha portato come esempio per
i compagni, spiegando a tutti che ad un’offesa non si risponde mai con un'altra
offesa per non passare a propria volta dalla parte del torto, dunque a parte lo
spiacevole episodio anche la vicenda è servita nel bene o nel male ad insegnare
qualcosa hai nostri ragazzi che sapevano evidentemente già, l’educazione viene
prima di tutto.
Tornando al calcio giocato noi abbiamo
fatto proprio un bel gioco divertendoci e facendo divertire i nostri genitori perché
hanno potuto vedere da parte di tutti i ragazzi un grande impegno con
buonissimi risultati anche da parte di quei bambini che a volte riescono ha
esprimersi in campo con più difficoltà di altri ma che oggi hanno fatto vedere
il loro valore mascherando alla perfezione qualche piccolo limite. Sono stato veramente
contento per la prova di tutti e per tutto quello che la giornata di oggi ci ha
insegnato, possiamo solo che crescere, perché i ragazzi hanno le capacità e la
voglia di farlo divertendosi. Io ho passato la mattinata guardando i miei ragazzi seduto in panchina che giocavano ai quali non ho avuto bisogno di fare nessun appunto o correzione durante la partita ma due chiacchiere assieme al termine di ogni incontro dove loro mi hanno detto quello che avevano fatto di buono oppure meno buono durante il gioco e assieme abbiamo trovato soluzioni comuni per correggere gli errori.
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