Mercoledì 26 ottobre 2016 dalle ore 17.00 alle ore 18.45
presso campo sportivo Vill'Arco di S. Mauro in Valle
2° SEDUTA ricezione
1ora 45minuti istruttore BUVARDIA Gianluca
1- Gioco iniziale 15’(partita di calcio a
campo ridotto)
Dopo aver
formato tanti campi da gioco ridotti con le porticine a capannina dividendo i
ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i
ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno
giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 15’
Spiegazione del
gesto tecnico ricezione di suola e interno, da eseguire a coppie fermi sul
posto uno fronte all’atro alla distanza di 4passi alternativamente
compiono il gesto ricordandogli che quando si compie lo stop occorre fare un
saltellino per ammortizzare l’impatto con il pallone; si esegue il gesto 10
volte con il piede abile, 4 volte con il piede debole e 12 volte alternando i
piedi; il gesto va eseguito a bassa intensità in maniera induttiva, dopo che lo
ha eseguito il primo ripete anche il secondo.
3- Gioco coordinativo cognitivo15’
Mettersi a coppie uno con il pallone all’altro
alla distanza di 5passi voltato di schiena, quando il primo calcia la palla
verso il compagno lo deve chiamare e questi si deve voltare per effettuare lo
stop della palla con la suola; 6 volte con il piede abile, 2 volte con il piede
debole e 8 volte alternando i piedi poi si cambia il calciante e il ricevente e
di seguito con l’interno. Di seguito lanciare al palla al compagno con le mani
che posto frontalmente la deve stoppare con la suola o con l'interno dopo aver
compiuto un altro gesto che può essere: una flessione sulle gambe mettersi in
piedi dalla posizione a sedere fare una capovolta oppure un rotolamento, ecc.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta
15’
Posizionare due
compagni frontalmente alla distanza di 10passi
uno in una porta di 4mt., l’altro dentro una porticina fatta con le cinesine
larga 2mt. il portiere lancia la palla con le mani o con i piedi al compagno
dentro la porticina e questi deve compiere lo stop con la suola poi dopo essere uscito dalla porticina calcia verso il portiere 4 volte con il piede abile, 2 volte con il
piede debole e 6 volte alternando i piedi; terminato il
ciclo si invertono i ruoli poi si esegue il gesto con l’interno.
5- Tecnica individuale unita alla situazione
di gioco 15’
Il portiere con i palloni dentro alla porta
lancia il pallone con le mani al difensore che effettua uno stop per fermare la
palla utilizzando uno dei due gesti studiati in precedenza e poi movendo il
pallone lo calcia all’attaccante che effettua uno stop uguale a quello del
difensore poi attacca la porta difesa dal portiere, ma prima deve passare dalla
porticina libera dove può essere contrastato dal difensore dopo averla superata,
se il difensore conquista palla deve realizzare il goal dove è partito
l’attaccanti. L’azione termina quando si realizza un goal oppure il portiere
para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di gioco; a questo
punto l’attaccante va a recuperare la palla e si piazza nella fila dietro la
porta, il portiere prende il posto del difensore mentre il difensore prende il
posto del dell’attaccante. Di seguito si esegue l’esercizio facendo intervenire
il difensore dall’altra parte.
6- Partita a tema 10’
Utilizzando i
campi del gioco iniziale ogni squadra deve difendere la porta che è grande
quanto la larghezza del campo ma non può entrare nella metà campo avversaria, i
punti si realizzano ogni qual volta che si realizza un goal ma i goal presi
possono venire annullati se i difendenti effettuano uno degli stop studiati in
precedenza e la palla gli rimane in possesso.
Partita libera 20’
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