Lunedì 23 febbraio 2015 dalle ore 17.30 alle ore 19.15
4° SEDUTA ricezione1ora 45minuti istruttore BUVARDIA Gianluca
1- Gioco iniziale 15’(partita di calcio a
campo ridotto)
Dopo aver
formato tanti campi da gioco ridotti con le porticine a capannina dividendo i
ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i
ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno
giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione del
gesto tecnico ricezione di interno ed esterno,
da eseguire a coppie fermi sul posto uno fronte all’atro alla distanza di 5passi alternativamente compiono il gesto ricordandogli che
quando si compie lo stop occorre fare un saltellino per ammortizzare l’impatto
con il pallone; si esegue il gesto10 volte con il piede abile, 4 volte con il
piede debole e 12 volte alternando i piedi; di seguito con esterno.
3- Gioco coordinativo 14’
L’esercizio
andrebbe fatto con triangoli 4 ragazzi per ogni triangolo occorre vedere però
quanti ragazzi sono presenti perché altrimenti sono da cambiare le forme del
gioco con linee dove sono posti 3 ragazzi oppure quadrati con 5 ragazzi. Un ragazzo per ogni vertice più uno in più sul vertice
di partenza con la palla che viene lanciata sul vertice adiacente dove il
compagno effettua lo stop e ripete il passaggio per il vertice successivo chi
esegue il passaggio deve passare di corsa nel vertice del passaggio. All’interno
del triangolo sono posti o tre cerchi, o tre over oppure tre paletti se i
ragazzi riescono a fare l’esercizio correttamente prima di andare nel vertice
successivo dopo il passaggio devono prima effettuare il percorso all’interno
del triangolo (se si utilizza un quadrato occorrono 4 attrezzi se si utilizza
la linea sempre tre come per i triangoli). Dopo aver eseguito tre giri in un
senso si cambia il senso per cambiare il piede con cui fare l’esercizio; quando
si esegue lo stop d’interno faccio il primo controllo poi con lo stesso piede
il passaggio per il vertice successivo, mentre quando lo stop lo eseguo con
l’esterno faccio 3 tocchi: con il primo stoppo con l’esterno andando in contro
alla palla con il secondo tocco sempre con l’interno dello stesso piede la
sposto per uscire dal punto buio dietro la cinesina e con l’ultimo tocco
utilizzando l’interno del piede opposto effettuo il passaggio per il vertice
successivo.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta
14’
Formare un
quadrato con cinesine di lato 2mt. dove sono poste altre tre cinesine alla
distanza di 3mt. su tre lati adiacenti di quattro, poi sui vertici del lato
lasciato libero si pongono due porticine della larghezza di 2mt. formate da
cinesine alla distanza di 6mt. in diagonale, i ragazzi senza palla si
dispongono sulla cinesina posta sul lato di fronte a quello libero mentre gli
altri con la palla si posizionano per una serie a dx e per l’altra a sx, questi
con la palla la lanciano nel quadrato dove il compagno deve compiere lo stop
fermando la palla poi spostandola al di fuori del quadrato devono segnare in
una delle due porticine quindi dopo aver recuperato il pallone tornano a
mettersi in fila dove si effettuano i passaggi mentre il l’altro compagno
compie una corsa sino alla porticina dove non si è calciato e si posiziona
nella fila dove deve a sua volta calciare si esegue il gesto 6 volte con il
piede abile, 2 volte con il piede debole e 6 volte alternando i piedi; il
cambio di piede con cui fare l’esercizio si effettua spostandosi a dx oppure a
sx di chi deve fare lo stop. L’esercizio si riesce ad effettuare anche se i
ragazzi sono dispari e se sono più di 10 e meglio preparare due campi.
5- Tecnica individuale unita alla situazione
di gioco 14’
L'attaccante passa la palla al difensore che è posto frontalmente a lui alla distanza di 5 passi su una linea di 4 passi da superare per tirare poi in porta che dista 8 passi dalla linea dove è posto il difensore che solo su questa può rimanere. Il difensore deve eseguire uno degli stop utilizzato in precedenza e restituirla all'attaccante che deve compiere lo stesso gesto all'interno del quadrato di partenza, dopo effettuato lo stop deve uscire dal quadrato e in quel momento parte un secondo difensore posto alle spalle dell'attaccante alla distanza di 8 passi che aiuterà il difensore che è posto sulla linea se questi conquista la palla anche il secondo difensore si può muovere dalla linea e cercare di fare gol nella porta dove è partito l'attaccante al termine dell'azione si cambiano i ruoli.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i
campi del gioco iniziale ogni squadra deve difendere la porta che è grande
quanto la larghezza del campo ma non può entrare nella metà campo avversaria, i
punti si realizzano ogni qual volta che si realizza un goal ma i goal presi possono
venire annullati se i difendenti effettuano uno degli stop studiati in
precedenza e la palla gli rimane in possesso.
7- Partita libera 25’
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