mercoledì 19 febbraio 2014

Allenamento pulcini 2003 4° seduta passaggio

Mercoledì 19 febbraio 2014 dalle ore 17.30 alle ore 19.15
 
presso campo sportivo Fabio Colli di Forlimpopoli 


passaggio

1-     Gioco iniziale 15’(possesso palla a tre colori)
Dopo aver formato tanti campi da gioco ridotti dividendo i ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 9 o 12 si dispongono i ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
Si dividono i ragazzi in 3 squadre con casacche di diversi colori in ogni campo il gioco consiste nel passare la palla con le mani ogni volta ad un giocatore con un colore di casacca diversa dal tuo e da quella da cui ai ricevuto la palla chi sbaglia fa perdere un punto alla propria squadra. Variante dopo un po’ si esegue lo stesso esercizio con i piedi.

2-     Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione del gesto tecnico calcio corto interno piede, da eseguire a coppie fermi sul posto un compagno tiene fermo il pallone con la piante del piede il secondo compie il gesto incontrando il pallone; si esegue il gesto 10 volte con il piede abile, 4 volte con il piede debole e 12 volte alternando i piedi; il gesto va eseguito a bassa intensità in maniera induttiva, dopo che lo ha eseguito il primo ripete anche il secondo.

3-     Gioco coordinativo 14’
Conduzione della palla sino due cinesine poste a 5mt. fermarla e correre attorno al cono per poi tornare sul pallone e trasmetterlo al secondo della fila, in ogni fila devono essere tre ragazzi al massimo, di seguito mettere tre ostacolo basso (over) da saltare fra le cinesine e il birillo, in una fila mentre nella seconda si mettono tre cerchi, nella terza tre asticelle e nella quarta una scaletta; terminati 6 passaggi con il piede abile e 3 con il debole si cambia stazione.

4-     Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’
Posizionare due compagni frontalmente alla distanza di 8 – 10 mt. con una porticina centrale a metà larga 2mt. nella quale entrambi i ragazzi devono effettuare il goal, prima si ripete il gesto per 3 minuti con il piede abile poi 1 minuto con il piede debole e così per due ripetizioni, di seguito si fa una porta dietro uno dei due ragazzi che è quello che deve effettuare il passaggio nella porticina mentre il secondo deve far goal nella porta difesa dal compagno che ha calciato, il primo fa punto se prende nella porticina il secondo annulla il goal se lo realizza a sua volta, dopo 5 tiri si cambiano i ruoli poi se ne compiono 2 con il piede debole e si ripete nuovamente.

5-     Tecnica individuale unita alla situazione di gioco 14’
Un’attaccante posto ad un vertice di un triangolo dove deve ricevere il passaggio da due difensori (con dei palloni vicini) posti sui vertici bassi a metà strada fra l’attaccante stesso e la porta dove è posto un portiere. Dopo aver ricevuto palla dal difensore di dx glie la da di prima e quindi la riceve da quello di sx e poi parte attaccando uno dei due difensori che dovrà difendere la porta, l’attaccante si può far aiutare dall’altro difensore qual’ora se ne voglia approfittare altrimenti si compie un semplice 1c1 se il difensore conquista palla deve realizzare il goal nella porticina dove è partito l’attaccante larga 2mt.. L’azione termina quando si realizza un goal oppure il portiere para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di gioco; a questo punto l’attaccante va a prendere il posto del difensore che non ha attaccato per primo mentre questi va a prendere il posto dell’altro difensore e il difensore attaccato prende il posto del portiere mentre il portiere dopo aver recuperato palla la mette vicino al difensore dove era partita la palla e si mette in fila dietro gli attaccanti.

Varianti al posto dei difensori si pongono due ragazzi che si scambiano la palla e al via del attaccante posto nel vertice altro l’ultimo che ha toccato il pallone diventa attaccante e deve compiere un giro attorno al cono posto posteriormente per poi attaccare la porta mentre l’altro attaccante compiendo lo stesso movimento (o meno a seconda della decisione dell’istruttore) diventa difensore e difende la porta, l’attaccante dopo aver eseguito il giro del cono può decidersi di avvalersi dell’aiuto dell’attaccante aggiunto, se il difensore conquista la palla si compie sempre la transizione e poi si scalano i ruoli.

6-     Partita a tema 11’
Utilizzando i campi del gioco iniziale il goal può essere realizzato dopo che una squadra ha compiuto tre passaggi consecutivi senza essere stata intercettata dalla squadra avversaria.

7-     Partita libera 25’

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