Lunedì 4 dicembre 2017 dalle ore 17.15 alle ore 19.00
presso campo sportivo di Vill'Arco a S. Mauro in Valle
6° SEDUTA cambio di senso
1ora 45minuti istruttore BUVARDIA Gianluca
1- Gioco iniziale 15’ (metà in cambio di senso)
Realizzare 3 campi e formare due squadre per campo che si andranno ad affrontare in un
sfida con una zona di meta di due metri dove occorre entrare in
possesso palla per realizzare il punto e compiere un cambio di senso
prima che questa varchi il fondo quindi una volta rientrato nel
rettangolo di gioco senza essersi fatto portare via il pallone questo
viene lasciato alla squadra avversaria. Nell’area di meta possono
entrare solo chi deve fare il cambio di senso e un difensore che non gli
permetta di uscire.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione di 2 gesti tecnici al massimo, da eseguire fra due cinesine poste da 5passi l’una dall’altra,
10 volte con il piede abile, 4 volte con il piede debole e 12 volte con
entrambi i piedi; il gesto va eseguito a bassa intensità in maniera
induttiva, riprendere con l’ultimo gesto della seduta precedente (cambio
di senso: con stop over e doppia pianta). Se i ragazzi sono molti si fanno due zone frontali.
3- Gioco coordinativo 14’
Disporsi
a coppie uno spalle al compagno con la palla in mano, quando questi
lancia la palla in aria dopo il rimbalzo bisogna conquistarla e dopo un
cambio di senso alla riga oppure una cinesina posto 5mt. davanti si
passa dietro al compagno che in precedenza ha lanciato il pallone e si
esegue nuovamente l’esercizio, di seguito si fa l’esercizio senza
rimbalzo, poi con palla a terra facendo partire il ragazzo senza pallone
dopo che questi gli è passato sotto le gambe, ecc.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’
Dopo aver eseguito due cambi di senso indicati da due cinesine
quella posta frontalmente a 10 passi e quella di partenza si può tirare
nella porta difesa dal portiere che una volta ricevuto il tiro
recupererà palla e si metterà in fila per eseguire l’esercizio, si
eseguono in serie i gesti studiati in precedenza prima piede forte poi
debole. Di seguito si possono dare colori o numeri alle porte e l’istruttore sceglierà la porta in cui il ragazzo deve far goal, utilizzare al massimo file di 3 ragazzi, più eventualmente uno se ci metessi il portiere.
5- Tecnica individuale unita alla situazione di gioco 14’
Il difensore passivo passa la palla all’attaccante che parte nella sua direzione ed esegue il gesto che
poi ripete difronte ai propri compagni in fila come lo era lui in
precedenza, il primo della fila potrà partire per aiutare quello che
all’inizio era passivo e diventato attivo solo dopo che sarà stato
superato, se conquista il pallone deve realizzare a sua volta goal porticina davanti alla fila dei ragazzi, mentre l’attaccante la
deve difendere. L’azione termina quando si realizza un goal oppure il
portiere para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di
gioco; a questo punto i giocatori invertono i ruoli: il portiere
recupera il pallone e si pone in fila agli attaccanti, il difensore
prende il posto del portiere mentre l’attaccante va a difendere. Ogni gruppo di lavoro nella stazione non deve superare i 5 ragazzi e non inferiore a 3.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i campi del gioco iniziale le squadre omogenee che
si andranno a formare dovranno effettuare un sfida con una zona di meta
di due metri dove occorre entrare in possesso palla per realizzare il
punto e compiere un cambio di senso prima che questa varchi il fondo
quindi una volta rientrato nel rettangolo di gioco senza essersi fatto
portare via il pallone questo viene lasciato alla squadra avversaria.
Nell’area di meta possono entrare solo chi deve fare il cambio di senso e
un difensore che non gli permetta di uscire.
7- Partita libera 25’
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