Mercoledì 15 febbraio 2017 dalle ore 17.00 alle ore 18.45
presso campo parrocchiale Torre del Moro
5° SEDUTA finta e dribbling
1ora 45minuti istruttore BUVARDIA Gianluca
1- Gioco iniziale 15’(partita di calcio a
campo ridotto)
Dopo aver
formato tanti campi da gioco ridotti con le porticine a capannina dividendo i
ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i
ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno
giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione di due gesti tecnici al massimo, da eseguire sul posto 10
volte con il piede abile, 4 volte con il piede debole e 12 volte con entrambi i
piedi; il gesto va eseguito a bassa intensità in maniera induttiva, riprendere
con l’ultimo gesto della seduta precedente. Forbice e doppia forbice. 3° seduta sul posto 4° seduta in
movimento fra due cinesine poste a 4passi.
3- Gioco coordinativo 14’
In un
rettangolo si pongono tutti i ragazzi ognuno con una casacca spenzoloni dietro
i pantaloncini per giocare allo scalpo; si può fare a squadre dando casacche di
colori diversi oppure tutti contro tutti, di seguito si fa anche in conduzione
di palla.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta
14’
Disporre i
ragazzi in campo 4
per postazione e non di più l’attaccante parte con una palla e dopo 6passi un
difensore passivo indica la posizione dove effettuare la finta, quindi superato
questo deve subito calciare nella porta che si trova alla distanza di 10 passi
al termine del calcio il portiere recupera il pallone e va a prendere il posto
dell’attaccante e tutti scalano di una posizione, dopo aver eseguito il gesto 4 volte con il piede forte lo si compie anche 2 volte con il debole e 6 volte alternando i due piedi lo stesso si fa con la doppia forbice. Nella 4° seduta il difensore
passivo cammina girato di spalle verso l’attaccante che effettua la finta
quando gli si para davanti.
5- Tecnica individuale unita alla situazione
di gioco 14’
L’attaccante che
parte deve fare a scelta una delle finte studiate in precedenza davanti ad un
difensore passivo voltato
di spalle che quando si vede superare deve difendere la porta, successivamente
il difensore passivo rimane fermo e l’attaccante deve superare il difensore
dentro al quadrato entrando dal lato lungo ed uscendone da quello opposto
cercando sempre di utilizzare le finte studiate in precedenza per poter poi far
gol nella porta, se il
difensore conquista il pallone facendosi aiutare dal difensore passivo deve realizzare il goal nella porticina formata dalle due cinesine larghe 2 metri dov’è partito
l’attaccante. L’azione termina quando si realizza un goal oppure il portiere
para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di gioco; quindi si cambiano i ruoli. Nella
4° seduta il difensore attivo non difende più nel quadrato ma incontra
l’attaccante partendo dal palo della porta quando questi a superato il primo
difensore passivo.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i
campi del gioco iniziale con le porte di 4 metri più un portiere (oppure due)
con un’area di meta di 5 metri dove può entrare un’attaccante solo con un
lancio del compagno, nell’area; l’attaccante deve cercare di superare il
portiere con una delle finte studiate in precedenza.
Partita libera 25’
Nessun commento:
Posta un commento