2° SEDUTA cambio di senso
1ora 45minuti istruttore BUVARDIA Gianluca
1- Gioco iniziale 15’ (partita di calcio a
campo ridotto)
Dopo aver
formato tanti campi da gioco ridotti con le porticine a capannina dividendo i
ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i
ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno
giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione di 2 gesti tecnici al massimo, da eseguire fra due cinesine poste da 5passi
l’una dall’altra, 10 volte
con il piede abile, 4 volte con il piede debole e 12 volte con entrambi i
piedi; il gesto va eseguito a bassa intensità in maniera induttiva (cambio di
senso: con taglio interno, con taglio esterno). Se i ragazzi sono molti si fanno due zone
frontali.
3- Gioco coordinativo 14’
Gara di
staffetta senza palla dove si effettua un cambio di senso per dare il cambio al
compagno che lo attende sulla linea di partenza, dopo aver eseguito la gara a
secco un paio di volte, si mettono ostacoli da saltare al centro o sotto i
quali passare oppure cerchi nei quali saltare dentro, ecc.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta
14’
Dopo aver
eseguito due cambi di senso indicati da due cinesine, si passa al tiro a rete e
al recupero del pallone, si utilizzano in serie i gesti studiati in precedenza.
Si parte senza portiere poi lo si aggiunge e ogni volta che un ragazzo ha
effettuato il tiro prende il posto del compagno in porta che andrà a recuperare
il pallone rimettendosi in fila. Se il gruppo di ragazzi è superiore a 6 unità sarebbe
opportuno faranno due percorsi con due
porte, altrimenti sarà sufficiente utilizzarne una sola.
5- Tecnica individuale unita alla situazione
di gioco 14’
Dopo aver
eseguito due cambi di senso indicati da due cinesine, si passa al 1c1, si
utilizzano a piacere i gesti studiati in precedenza. Si parte con l’attaccante
che esegue il gesto per due volte la prima davanti al difensore che difende sulla linea il
secondo dove sono posti i propri compagni in fila e quindi si affronta il difensore che può difendere solo sulla linea per dare la
possibilità all’attaccante di tirare, vogliamo dare un vantaggio all’attaccante
per poterli far tirare in porta il maggior numero di volte. Se il difensore sul contrasto conquista il pallone deve realizzare a sua
volta goal in una porticina allestita opposta a quella con il portiere, mentre
l’attaccante deve difendere. L’azione termina quando si realizza un goal oppure
il portiere para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di
gioco; a questo punto i giocatori invertono i ruoli: il portiere recupera il
pallone e si pone in fila agli attaccanti, il difensore prende il posto del
portiere mentre l’attaccante va a difendere. Se il gruppo di ragazzi è
superiore a 7 unità sarebbe opportuno faranno due percorsi con due porte, altrimenti sarà sufficiente
utilizzarne una sola.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i
campi del gioco iniziale le squadre che si andranno a formare dovranno
effettuare un sfida con una zona di meta di due metri dove occorre entrare in
possesso palla per realizzare il punto e compiere un cambio di senso prima che
questa varchi il fondo quindi una volta rientrato nel rettangolo di gioco senza
essersi fatto portare via il pallone questo viene lasciato alla squadra
avversaria. Nell’area di meta possono entrare solo chi deve fare il cambio di
senso e un difensore che non gli permetta di uscire.
7- Partita libera 25’
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