Lunedì 25 novembre 2013 dalle ore 17.30 alle ore 19.15
presso campo sportivo Fabio Colli di Forlimpopoli
finta e dribbling
1- Gioco iniziale 15’(lo sparviere senza palla)
Dopo aver formato tanti campi da gioco
ridotti si dividendo i ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 10-15
si parte tutti sul lato corto mentre lo sparviere rimane al centro del campo e
deve acchiappare quanti più uccellini può prima che questi raggiungano l’altra
sponda corta, quelli presi si devono fermare sul posto e a loro volta potranno
prendere altri uccellini nei giri successivi il gioco termina quando rimane un
solo uccellino libero che prenderà il posto dello sparviere, i ritardatari che
si faranno giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi.
2- Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione di tre gesti tecnici al massimo,
anche due vanno bene, da eseguire sul posto 10 volte con il piede abile, 4
volte con il piede debole e 12 volte con entrambi i piedi; il gesto va eseguito
a bassa intensità in maniera induttiva, riprendere con l’ultimo gesto della
seduta precedente. Finta di corpo con la palla, finta di tiro e ripartenza, se
rimane tempo finta di corpo senza palla.
3- Gioco coordinativo 14’
Ruba bandiera con linea di meta dove si
effettua il punto difensori contro attaccanti, se i ragazzi sono più di 7 si
possono fare due campi oppure chiamare due numeri per volta, vince il gioco la
squadra che per prima realizza 5 punti per tre partite ogni gioco, cambiare
attaccanti con i difensori il gioco di meta con gli attaccanti in possesso di
palla e il difensore deve riuscire a conquistare la palla per realizzare il
punto. Se rimane tempo si esegue, ruba bandiera senza palla con una casacca.
4- Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’
Disporre i ragazzi a coppie uno spalle
all’altro a distanza di 5mt. e una porta a 7mt. dal secondo il più lontano
dalla porta parte palla al piede ed effettuerà una finta di corpo a dx poi dopo
aver oltrepassato il difensore effettua il tiro in porta dal lato sinistro dopo
7 a dx se ne fanno 7 a sx per ogni ragazzo. Di seguito si compie lo stesso
esercizio con la finta di tiro e ripartenza. Nel tempo rimasto si compiono gli stessi
esercizio ma il difensore cammina verso l’attaccante che effettua la finta
quando gli si para davanti.
5- Tecnica individuale unita alla situazione di gioco 14’
L’attaccante che parte deve fare una finta di
corpo davanti ad un difensore passivo che gli da palla una volta superato poi
affronta un altro difensore attivo per realizzare un goal se il difensore
conquista il pallone si può far aiutare dall’altro difensore passivo per
realizzar il goal nella porticina realizzata dalle due cinesine larghe 2 metri
dov’è partito l’attaccante. L’azione termina quando si realizza un goal oppure
il portiere para la palla o eventualmente questa finisce fuori dal campo di
gioco; a questo punto l’attaccante va a fare il difensore attivo, il portiere
recupera il pallone e va a fare il difensore passivo, mentre il difensore
passivo diventa attaccante e quello attivo portiere. Dopo aver fatto per lo
meno 4 volte ogni ruolo per ogni ragazzo la palla va agli attaccanti che
andranno a compiere ho una finta di corpo oppure una finta di tiro contro un
difensore attivo prima di poter tirare in porta, non viene utilizzato più il
difensore passivo, ad ogni azione si cambiano i ruoli.
6- Partita a tema 11’
Utilizzando i campi del gioco iniziale le
squadre che si andranno a formare dovranno effettuare un sfida con 2 porte sui
lati corti, grande 8 o 10 metri senza portiere, si può far goal solo dopo aver
effettuato una delle finte eseguite in precedenza ma solo nella metà campo
avversaria.
7- Partita libera 25’
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