mercoledì 9 aprile 2014

Allenamento pulcini 2003 seduta per corsisti CONI - FIGC

Mercoledì 9 aprile 2014 dalle ore 17.30 alle ore 19.15
 
presso campo Fabio Colli di Forlimpopoli 

SEDUTA colpo di testa

1ora 45minuti         istruttore BUVARDIA Gianluca


1-     Gioco iniziale 15’(palla mano con goal di testa)
Dopo aver formato tanti campi da gioco ridotti con le porte di 4 metri senza portieri si dividendo i ragazzi in modo che in ogni campo si giochi in massimo 5c5 si dispongono i ragazzi sui vari campi attendendo che arrivino i ritardatari che si faranno giocare mano a mano piazzandoli sui diversi campi, il gioco è palla mano dove chi è in possesso di palla non si può muovere e non può essere disturbato il goal deve essere realizzato colpendo il pallone di testa ma non vi è portiere.

2-     Studio del gesto tecnico 10’
Spiegazione del gesto tecnico:
A coppie alla distanza di 2mt. circa uno in piedi con la palla in mano e l’altro in ginocchio frontalmente al compagno con una gamba posizionata a 90° con la pianta del piede a terra per l’equilibrio. Quello con la palla in mano effettua il lancio a due mani dal basso verso l’alto che il compagno in ginocchio deve colpire con la fronte inarcando la schiena all’indietro e spinta in avanti del busto con le mani e braccia in protezione della palla dopo 5 colpi si cambia gamba con il ginocchio a terra. Poi si invertono i ruoli.
Si ripete l’esercizio precedente con il compagno in ginocchio che è posto lateralmente a quello in piedi. Quando viene lanciata la palla quello in ginocchio deve colpire con la fronte compiendo una torsione del busto prima dal lato opposto del lanciatore per poi colpire; dopo 5 colpi si cambia gamba con il ginocchio a terra e anche verso. Poi si invertono i ruoli.

Se il gruppo di ragazzi è numeroso si divide in stazioni e si fanno ruotare.

3-     Gioco coordinativo 14’
Coordinazione motoria per il colpo di testa con una palla a testa per l’auto-alzata ed una a coppia per le traiettorie.

4-     Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’
Tre ragazzi, un portiere un centrocampista ed un’attaccante il primo in porta il secondo al lato della porta e il terzo fra due cinesine a 8mt. circa dalla porta. I centrocampisti in fila con la palla in mano lanciano con traiettoria a parabola per gli attaccanti che avanzano e colpiscono di testa per effettuare il goal, quindi il portiere recupera palla e si posiziona sul palo nel frattempo l’attaccante a preso il posto del portiere e il centrocampista quello dell’attaccante e si continua l’esercizio sino che tutti non hanno eseguito il gesto con lancia ricevuto da entrambe la parti della porta. Di seguito il lancio verrà effettuato da una posizione che durante la partita potrebbe essere quella di un cross dal fondo, poi quella di un calcio d’angolo e quindi un lancio dal limite dell’area eccetera. I lanci saranno eseguiti prima con le mani con traiettoria a parabola poi con rimbalzo, in maniera rettilinea di seguito anche con i piedi palla in mano e palla a terra nelle sedute in successione quando si utilizzerà anche un difensore passivo.

5-     Tecnica individuale unita alla situazione di gioco uno contro uno 14’
Il portiere lancia la palla con traiettoria dal basso verso l’alto all’attaccante che la gira lateralmente per un centrocampista che viene attaccato da un difensore che può intervenire solo quando il centrocampista ha effettuato lo stop della palla e questi è obbligato prima di attaccare la porta di effettuare un uno contro uno con il difensore oppure effettuare il cross per l’attaccante che nel frattempo si è posizionato in mezzo all’area, se il goal viene realizzato con il colpo di testa vale tre punti sia per il centrocampista che per l’attaccante mentre se il portiere la para è un punto sia per lui che per il difensore. Una volta che il portiere effettua la parata fa ripartire l’azione al difensore ed entrambi devono realizzare il goal nella porticina da dove è partito inizialmente l’attaccante per la transizione positiva stessa cosa che avviene quando il difensore recupera palla nel contrasto con il centrocampista. L’azione termina quando viene realizzato un goal oppure la palla va dietro la linea di fondo campo sia della porta grande che di quella piccola altrimenti è sempre in gioco, anche se si occupa il campo adiacente. Al termine dell’azione si ruota e si cambiano i ruoli se i ragazzi sono 8 o più si fanno due campi.

6-     Partita a tema 11’
Partita con l’appoggio laterale  due squadre si affrontano in un campo di gioco con una zona franca sul lato lungo dove si posiziona un giocatore che può ricevere il passaggio da ognuna delle due squadre in funzione di jolly e va sul fondo e fare il cross se la squadra che attacca realizza il goal di testa questo vale tre punti altrimenti uno solo, il portiere fa ripartire l’azione ad un difensore e non alla sponda che terminata l’azione può ricevere il passaggio solo sopra la metà campo, nell’eventualità che ci sia un calcio d’angolo lo batte la sponda.

7-     Partita libera 25’

Nelle prime sedute del nuovo gesto tecnico se non si ha tempo a sufficienza per terminare tutte le parti della seduta si tralascia la partita a tema che eventualmente si può utilizzare anche nel gioco iniziale, ma mai tralasciare la partita finale.
Il gioco iniziale serve hai ragazzi per sfogarsi dopo la giornata passata a sedere sui banchi e calarsi nella dimensione dell’allenamento. Nel frattempo l’istruttore finisce di preparare le stazioni successive. Il gesto tecnico deve poi essere spiegato ed eseguito a bassa intensità. Di seguito si dividono i ragazzi in tre gruppi e ogni gruppo si posiziona con un istruttore e ogni ’14 si cambia si raccomanda di dare importanza all’intensità dell’esercizio con il continuo incitamento dell’istruttore e neutralizzando i tempi morti. Le correzioni devono essere effettuate individualmente lasciando la possibilità agli altri di c

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