Allenamento pulcini 2003 3° seduta colpo di testa

Mercoledì 23 aprile 2014 dalle ore 17.30 alle ore 19.15

 

presso campo sportivo Fabio Colli di Forlimpopoli 

colpo di testa

1-     Gioco iniziale 15’(porta americana con 2 portieri)

Si realizzano tante porte di 8mt. di larghezza dove posizionare due portieri e nell’area di gioco si posizionano i giocatori che passandosi la palla con le mani devono realizzare colpendo la palla di testa il goal nella porta, dove i portieri non possono bloccare la palla ma solo respingerla, ogni volta che si prende un goal in porta vanno chi a fatto il passaggio e chi a fatto il goal, di seguito si può realizzare i passaggi con i piedi ma palla in mano, in fine utilizzando solo i piedi.

2-     Studio del gesto tecnico 10’

Spiegazione del gesto tecnico:

A coppie uno fronte all’altro in piedi alla distanza di 2mt. chi ha la palla in mano effettua il lancio a due mani dall’altro verso il basso che il compagno posizionato con un piede avanti all’altro deve colpire con la fronte inarcando la schiena per dietro e spinta in avanti del busto con l’aiuto delle braccia che poste parallele al terreno si devono spostare all’indietro dopo 5 si cambia gamba in avanti. Poi si invertono i ruoli.

A coppie entrambi in piedi alla distanza di 1-2mt. con l’auto-alzata si deve schiacciare il pallone al terreno prima di farlo pervenire al compagno inarcando la schiena prima di colpire il pallone con la fronte colpire la palla 10 volte a testa.

A coppie uno fronte all’altro in piedi alla distanza di 2mt. chi ha la palla in mano effettua il lancio a due mani dall’altro verso il basso che il compagno posizionato con un piede avanti all’altro deve colpire con la fronte inarcando la schiena per dietro e spinta in avanti del busto con le mani e braccia dietro la schiena dopo 5 si cambia gamba in avanti. Poi si invertono i ruoli.

3-     Gioco coordinativo 14’

La “spizzata” di testa, in tre il primo lancia la palla il secondo posto frontalmente a 5mt. fa pervenire il pallone al compagno posto dietro sempre a 5mt. colpendo la palla con la fronte con il capo rivolto completamente al cielo, di seguito si gira e ripete il gesto per 5 volte con ogni compagno poi si cambia il centrale. Di seguito ci si pone lateralmente ai compagni e si esegue lo stesso movimento una volta a dx e poi a sx, se si termina prima del tempo si ripete l’esercizio.

4-     Tecnica individuale unita al tiro in porta 14’

Dopo aver fatto due porte distanti l’una dall’altra 8mt. affiancate, si formano 2 file di ragazzi all’altezza dei calci d’angolo con la palla in mano, e altre due file a 8mt. di fronte alla porte con un portiere. Al via chi è sul calcio d’angolo calcia la palla con traiettoria arcuata per il compagno al centro che dopo aver colpito recupera il pallone si piazza nella fila che calcia il pallone, dopo che tutti hanno eseguito 3 colpi di testa si cambia lato e contemporaneamente si cambiano i portieri. Di seguito si effettua il calcio con traiettoria tesa e se rimane tempo lo si esegue anche da palla a terra.

5-     Tecnica individuale unita alla situazione di gioco 14’

Il portiere lancia la palla al difensore che la “spizza” per l’attaccante posizionato alla spalle che dopo aver stoppato il pallone la da ad una sponda che va sino al fondo per effettuare un cross al centro dove l’attaccante a preso posizione marcato dal difensore; se il goal avviene di testa vale tre punti altrimenti vale solo uno come quello che conquista il portiere se para il pallone, mentre il difensore per realizzare il punto deve fare goal nella porta dove è partito l’attaccante che dovrà recuperare la porta mentre chi ha effettuato il cross dovrà contrastare il difensore evitando che questi faccia goal, il quale si può far aiutare dal portiere. L’azione termina quando si realizza un goal oppure il pallone finisce fuori dal campo di gioco; a questo punto chi a fatto il cross recupera il pallone e si mette in fila dietro la porta, il suo posto lo prende l’attaccante che ha ricevuto la “spizzata” di testa lasciando il suo posto al difensore e al suo posto va il portiere che lascia la difesa della porta al primo della fila che con la palla in mano si mette in porta e ricomincia il gioco. Se il difensore non effettua bene la “spizzata” comunque non deve pressare l’attaccante ma permettergli di fare il passaggio al giocatore laterale.

Variante sul lancio del portiere il primo attaccante la passa direttamente al secondo e comincia subito un 2c1 con le modalità del gioco precedente, se il difensore conquista il pallone si può far aiutare dal portiere per attaccare.

6-     Partita a tema 11’

Partita con l’appoggio in profondità, due squadre si affrontano in un campo di gioco con una zona franca sul lato corto dove si posizionano due giocatori ai lati della porta per ogni porta che può ricevere il passaggio in questa zona da ognuna delle due squadre e automaticamente diventa giocatore di detta squadra e con le mani deve andare fare il cross al centro per la squadra che effettuato il passaggio mentre il giocatore esterno dall’altro lato della porta entra in campo e diventa il jolly della squadra che attacca, se la squadra che attacca realizza il goal di testa questo vale tre punti altrimenti uno solo, il portiere quindi fa ripartire l’azione ad un difensore e le sponda di quella porta finiscono il gioco, la squadra che difende anche essa può avvalersi delle sponde di fondo per farsi aiutare nel momento che entrano in possesso di palla, ma non del jolly che è entrato, le sponde devono avere un colore di casacca diverso dalle squadre che giocano.

7-     Partita libera 25’