2° RITIRO PER I 2008 DEL TORRESAVIO

Per questo racconto partiamo dalla fine e in particolar modo dai ringraziamenti, il primo a Cinzia che non ostante un po’ di febbre è rimasta con noi è ha fatto un sacco di bellissime foto, quelle di seguito riportate sono solo un quarto di quelle realizzate dal nostro bravissimo fotografo.

Ringraziamo anche tutti i componenti della grande famiglia della comunità Papa Giovanni XXIII° di Durazzanino di Forlì, a partire dai responsabili Elide e Massimo, i collaboratori Ilenia, Francesco e Guido, in fine ma non per ultimi tutti i ragazzi Gabriele, Ivan, Jacob, Giacomo, Paolo, Davide, Riccardo, Leonardo, tutti e due i Matteo, Mattia, Manuel, Glauco, Mauro, Luca.

La scuola calcio Torre del Moro e Buvardia Gianluca ringraziano tutti i ragazzi che hanno partecipato e le loro famiglie per la fiducia in noi riposta e di seguito le premiazioni di ogni singolo allievo accompagnato dai fratelli presenti nella serata conclusiva:

Arrigoni Marco,

Ascanio Matteo,

Bartolini Marco,

Bianchi Nicolò,

Boccali Thomas,

Ceeccarelli Filippo,

Di Fonzo Andrea,

Diouf Papis,

Giangrandi Mattia,

Malewschi Luca,

Manuzzi Mattia,

Paragano Emanuele,

Piolanti Giacomo,

Ricci Lorenzo,

Turci Filippo.

Purtroppo non sono potuti rimanere per la serata Baiardi Nicola e  Paglierani Marco.

Abbiamo voluto dare anche alcuni riconoscimenti ai ragazzi della comunità che hanno collaborato più strettamente con il gruppo a partire da Jacob, il gigante buono che è stato sempre con noi e ci ha assecondato in ogni richiesta facendoli divertire ma anche divertendosi lui in prima persona assieme a noi.

Matteo che ci ha insegnato con la sua esperienza internazionale quello che sa dello sport di spiaggia dei racchettoni.

Glauco e Davide per averci fatto mangiare sempre benissimo e puntualmente.

I riconoscimenti dati a questi 4 ragazzi sono il ringraziamento anche per tutti gli altri che hanno permesso lo svolgimento perfetto di questi 3 giorni perché chi è stato meno con noi comunque a fatto si che tutto si svolgesse al meglio coprendo anche i lavori che spettavano ai 4 ragazzi.

Il ritiro è iniziato giovedì 22 agosto ma già da diversi giorni prima, i ragazzi della comunità hanno iniziato a sistemare alla perfezione una struttura che già normalmente è sempre in ordine ma per l’arrivo dei nostri campioncini è stato fatto tutto in maniera perfetta.

Il giovedì pomeriggio il ritrovo era fissato per le ore 15,00 ma già alle ore 14,30 erano al check-in i primi Ceccarelli Filippo e Giacomo Piolanti, che sono diventati automaticamente i due capitani per la giornata delle due squadre di ragazzi; il loro primo compito è stato quello di spiegare ai componenti della loro squadra cosa occorreva fare all’arrivo: ritiro del materiale che consisteva nella divisa d’allenamento maglia, calzoncini, calzettoni, borraccia e pallone per l’allenamento, tutto personalizzato con il proprio numero.

Dopo una piccola riunione iniziale dove sono state spiegate le regole da tenere per i tre giorni del ritiro, si è cominciato con il primo allenamento che è stato il medesimo per le tre giornate, circa 2 ore e 30 minuti, composto da esercizio iniziale con dominio della palla a terra, partita a campo ridotto, per poi passare alla parte coordinativa, susseguita dai tiri in porta e dalla situazione di gioco prima di terminare con la partita finale 9 contro 9 come i ragazzi si troveranno a giocare per tutta la prossima stagione. Per il primo giorno dopo l’allenamento abbiamo fatto merenda e poi prima lezione di racchettoni con Matteo, la cosa era facoltativa che non avesse voluto provare avrebbe fatto tecnica individuale sul campo di calcio a 5 ma su 17 ragazzi solo uno non ha voluto provare per tutti gli altri la prova è stata molto interessante e soprattutto sono piaciute le partite finali.

Dopo la lezione doccia e tutti a cena, i ragazzi sono sempre rimasti a tavola sino quando l’ultimo non abbia terminato di mangiare e poi gioco serale, dove Jacob si è divertito con noi perché per giocare a capo, bomba, spia occorreva essere in numero pari mentre io e Cinzia eravamo gli arbitri del gioco, che si è protratto per quasi 2 ore,

poi alle 23.30 tutti a prepararsi per la notte, che è stata molto lunga, infatti un po’ il caldo, un po’ l’adrenalina del primo giorno è stata dura infilarli nelle proprie tende a turno tutti avevano bisogno del bagno della natura, così ribattezzato l’angolo dove si andava a far pipì durante la notte, non ho mai visto così tanti bambini alzarti spesso per andare in bagno. All’una di notte ho dato l’ultimatum e tutti si è andati dentro le tende ma sino alle ore 1 e 30 la processione per il bagno è stata continua, poi finalmente tutti dentro ma sino alle ore 3.00 circa il vociare è stato continuo e alle 6,00 i primi erano già in piedi quando la sveglia era fissata alle 7.30, quindi prima a tavola e poi in sala polivalente abbiamo atteso l’ora della sveglia per far alzare anche tutti gli altri e alle 7,40 eravamo già al campo di calcio a 5 per lo yoga mattutino senza nessuna lamentela da parte dei ragazzi,

proprio bravi e poi la meritata colazione.

Quindi dopo esserci preparati seduta d’allenamento mattutina intervallata dalla merenda con frutta e doccia finale,

poi dopo il pranzo l’ora di compiti.

Prima del termine dell’ora ai ragazzi è stato chiesto di scrivere quali sarebbero stati i 9 premi che avrebbero scelto di dare ai ragazzi più meritevoli poi ultimo esercizio a gruppi quello di organizzare la seduta d’allenamento mattutina, che poi la sera avremmo condiviso tutti assieme.

Il pomeriggio è poi cominciato con la seduta di tecnica individuale sul campo da calcio a 5

susseguito dalla lezione di racchettoni che ha visto coinvolti tutti i ragazzi nessuno escluso come il giorno precedente si è partite con le nozioni basi dello sport e dalle varie prove fatte dagli allievi concludendo con il torneo finale, poi prima della doccia i gavettoni,

poi tutti puliti a cena

e dopo cena caccia al tesoro conclusa con le domande finali e visto che eravamo già tutti a torno al tavolo abbiamo terminato la serata con Lupus, al quale non hanno giocato tutti i ragazzi perché alcuni si sono dati al gioco di carte anche assieme ai ragazzi della comunità. Alle 23.30 al termine dei giochi assieme abbiamo guardato le tre proposte dei ragazzi per l’allenamento dalla mattinata successiva e apportato alcune modifiche sulla base che già era stata apprezzata dai ragazzi, aggiungendo solo i lanci lunghi, i tiri al volo e i calci di punizione.

Alle 24,00 tutti in tenda con concessione di rimanere con queste aperte sino alle ore 24.30 ma già alle 24,10 non si sentiva volare una mosca, quindi ho fatto il giro di tutte le tende per chiuderle e augurare la buona notte a quei pochi che aprivano un occhio al mio passaggio.

Mattinata con svegli sempre prima dell’orario prestabilito ma questa volta alle 7.00 molto più decente, poi lo sviluppo della mattinata è stato lo stesso,

però prima di pranzo dopo la doccia abbiamo verificato quali fossero i premi che i ragazzi avevano scelto e tutti assieme ne abbiamo indicati 9, poi per ogni premio ognuno di loro ha votato quello che per loro era il più meritevole arrivando ad un binomio fra i quali poi io avrei dichiarato la sera il vincitore.

Dopo aver pranzato subito compiti e poi all’unanimità si è deciso di saltare la tecnica individuale per la lezione di racchettoni con Matteo conclusa con il torneo finale,

arricchito dalla merenda pomeridiana prima di ributtarci nei giochi senza frontiere fatti assieme ai genitori che sono arrivati alla spicciolata.

Genitori e ragazzi sono stati divisi in due squadre che si sono affrontati in 4 diversi giochi dove non ci sono stati ne vincitori ne vinti ma solo divertimento, si è partiti con il tiro a segno, per passare dallo scalpo sino alla corsa con l’acqua, concludendo con quello più spettacolare, lo scivolo per la gioia di tutti i bambini.

Dopo la doccia tutti a tavola e fra uno spicchio di pizza e quattro chiacchiere per gli adulti, mentre i ragazzi si sono buttati nuovamente sui racchettoni in notturna, le premiazioni che hanno concluso la serata.

Tutto è andato veramente molto bene con i ragazzi che sono stati uno spettacolo per il comportamento e soprattutto l’impegno durante tutte le sedute d’allenamento.

Auguro a tutti loro e alle loro famiglie un grosso in bocca al lupo per la nuova stagione scolastica e calcistica, anche a tutti i pulcini 2008 che non hanno potuto partecipare a questa bellissima esperienza. Spero che quello che abbiamo costruito assieme in queste 3 stagioni con il contributo fondamentale di Elena e Francesco sia servito per la loro crescita soprattutto al di fuori del campo di gioco.