Domenica 12 maggio 2019 finale regionale
Tifiamo Europa a Centro Federale Territoriale di Corticella di Bologna, vince
il maltempo, abbiamo iniziato a prendere le prime gocce d’acqua in autostrada all’altezza
di Castel San Pietro Terme e per tutto il giorno ci ha accompagnato, non sono
state sufficienti due mute di maglie i K-way i giubbotti pesanti, purtroppo i
bambini hanno accusato il freddo, ma non è questo il male minore. Il mio
compito più difficile di questa giornata è stato cercar di far capire ai
ragazzi che purtroppo le società contro le quali abbiamo fatto i giochini non
conoscendo le regole che pur essendo chiare non sono state spiegate
sufficientemente bene dagli istruttori ai propri ragazzi, le interpretavano a
piacimento con l’avvallo degli istruttori stessi. Siccome per la nostra società
la priorità è il gioco e il divertimento non reputiamo le discussioni in campo
come divertimento e quindi ci rassegnano all’incompetenza degli avversari
perché non vale la pena di parlare con chi insegna solo il conseguimento della
vittoria ad ogni costo. Comunque spero che i miei ragazzi che reputo molto
ingamba abbiano capito la situazione e soprassedendo ai giochi si è passato
alle partite dove i ragazzi hanno dimostrato il loro valore e pur con qualche
episodio sfavorevole (su tutti uno in particolare, quando Marco Bartolini in
un’azione di gioco per riconquistare il pallone spinge un avversario e viene
richiamato con un fischio dall’istruttore Buvardia che fa fermare il ragazzo
per ammettere il fallo commesso e così tutti i compagni del Torre si fermano,
mentre gli avversari riconquistano la palla lasciata in campo e ripartono
facendo gol con i nostri fermi nell’attesa della ripresa del gioco che non è
mai stato interrotto) se la sono cavata egregiamente. Sono convinto che si
potesse fare sicuramente meglio di quello che è stato il risultato finale sono
convinto che i giochi presentati nelle scorse edizioni del Torneo “Sei Bravo a
scuola … di calcio” andassero molto meglio rispetto a quelli attuali perché non
davano adito ad interpretazioni personali e la loro importanza era superiore a
quella delle partite 7 contro 7 dando così più prevalenza al gioco di perse che
alla partita anche se poi effettivamente i giochi assomigliavano molto a mini
partite a campo ridotto.
Dopo le partite del mattino tutti sotto
la doccia calda e poi a pranzo, per ributtarsi sotto la pioggia incessante del
pomeriggio dove diversi dei nostri ragazzi hanno giocato senza troppo divertirsi
e in campo si è visto anche perché si è giocato in condizioni proibitive, il
calcio di una volta come lo dimostrano anche le foto; per la prima volta ho
sentito dire a dei ragazzi che preferivano andare a fare la doccia piuttosto
che giocare e in troppi alla fine della giornata hanno detto che non si sono
divertiti, quindi probabilmente l’esperienza non è stata molto positiva nel
complesso e comunque si ringrazia che ha organizzato l’evento e chi ci ha dato
da mangiare in una giornata difficile per tutti.
Un ringraziamento finale ai genitori che
ci sono stati vicino nonostante la pioggia e in particolar modo ad Angelo
Scafidi che ha guidato uno dei due pulmini e assieme alla Claudia Balzani ci
hanno aiutato tutto il giorno.
In conclusione per come vediamo lo sport
alla scuola calcio Torre del Moro non credo che sia un’esperienza da far
ripetere alle altre annate.
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